Opportunità per i servizi comunali suggerito dal PD
Sportelli telematici
Accordo Anci-Inps per l’attivazione di sportelli telematici nei comuni. Opportunità da cogliere per rafforzare l’offerta dei servizi nel territorio.
“Il protocollo recentemente sottoscritto tra INPS e ANCI consente ai Comuni di attivare sportelli telematici dedicati ai servizi previdenziali e assistenziali, coadiuvati dalla presenza di un funzionario comunale. Anche per Aprilia questa rappresenta un’occasione importante, che permetterebbe di riavvicinare l’INPS ai cittadini e rendere più semplice l’accesso alle pratiche, senza dover affrontare lunghi spostamenti o difficoltà legate all’utilizzo degli strumenti digitali. Come già avveniva fino a pochi anni fa con la presenza del presidio territoriale dell’Istituto previdenziale, assente appunto da tempo”.
Scrive in una nota stampa Antonio Iovino, Direzione Comunale Partito Democratico Aprilia.
“Si tratta di un servizio che potrebbe ridurre i tempi di attesa, offrire un supporto diretto soprattutto alle persone anziane o più fragili e rafforzare il ruolo del Comune come punto di riferimento sul territorio, oltre che ampliare l’offerta dei servizi presenti in città. In un contesto in cui molti cittadini incontrano ancora ostacoli nell’accesso alle procedure online, la possibilità di aprire uno sportello comunale dedicato ai servizi INPS rappresenta un passo importante per coloro che non hanno familiarità con gli strumenti digitali, o per chi vive in luoghi dove recarsi in una sede INPS fisica è complicato. In parallelo, l’attivazione dei Punti Utenti Evoluti (PUE) e dei Punti Cliente di Servizio (PCS), in presenza di un funzionario comunale, significherebbe alleggerire i carichi delle sedi centrali, ridurre i tempi di attesa e fornire un servizio concreto e utile alla comunità”.
“Invitiamo quindi il Comune ad attivarsi per cogliere questa opportunità e avviare l’iter necessario all’apertura di uno sportello telematico, sul tracciato dell’accordo ANCI - INPS, anche nella nostra città, individuando spazi adeguati, mettendo a disposizione personale formato e avviando un percorso di informazione alla cittadinanza. Un’attenzione ai bisogni reali delle persone e capacità di intercettare opportunità utili al territorio”.
Link all’accordo INPS-ANCI: https://www.anci.it/welfare-inps-e-anci-insieme-per-lattivazione-di-sportelli-telematici-nei-comuni/
P.N.
L’ennesima denuncia di Andrea Ragusa del Movimento 5 Stelle di Aprilia
Via Enna: la stradina dei rifiuti
Via Enna, ad Aprilia, è una stradina, a tratti sterrata che parte da via Toscanini e costeggia i capannoni dell’ex Freddindustria, passando davanti agli edifici che una volta ospitavano la Dogana.La stradina è più conosciuta per i rifiuti, che per altro, che vi vengono abbandonati ciclicamente, come è accaduto anche stavolta dove ho rilevato montagne di rifiuti disseminati sempre negli stessi punti e su alcuni vi erano stati gettati sopra dei tubi corrugati e delimitata l’area con delle transenne.
“Questa è l’ennesima segnalazione che invio riguardo a questa problematica ed incredibilmente non si è mai posto rimedio a questo esecrabile malcostume, né qui né in molte aree, soprattutto periferiche del nostro Comune, scrive in una nota stampa Andrea Ragusa del Movimento 5 Stelle. Perché non si controlla l’attuazione dell’art. 63 c. 9 del Capitolato del Contratto di servizio tra il Comune e la Progetto Ambiente dove sono chiaramente indicate le attività di monitoraggio del territorio che devono essere messe in atto dalla Società comunale?
Detto articolo prevede:la mappatura delle zone critiche tramite controllo e relazione fotografica relativa ad ogni area,l’installazione di 7 fotocamere/fototrappole di contrasto all’abbandono dei rifiuti, il censimento delle aree di abbandono attraverso la redazione di un database delle aree di abbandono conosciute, con redazione di una scheda per ogni area, la classificazione delle aree a seconda del tipo di rifiuto abbandonato, l’inserimento delle aree in cartografia con colore che ne contrassegni il grado di criticità, sopralluoghi e rilievi fotografici della Progetto Ambiente con la Polizia Locale in grado di aggiornare mensilmente il database circa le aree censite. Sempre il Capitolato del contratto prevede che il servizio di raccolta e trasporto di rifiuti provenienti da aree di abbandono e microdiscariche sia a carico della Progetto Ambiente, che deve effettuarlo entro le 72 ore successive alla segnalazione da parte dell’Amministrazione comunale, spesso ciò non avviene e sarebbe utile capire a chi imputare il ritardo del rispetto delle tempistiche previste perché il contratto prevede l’applicazione delle penali per ciò.Sempre nella medesima zona, si trovano delle aree verdi comunali che sono delimitate da via Enna e da via Bardi, su queste aree è presente un numero elevato di sacchetti di plastica, interi e sminuzzati, provenienti dall’area del mercato; dato che è previsto che gli interventi della Progetti Ambiente debbano massimizzare il recupero dei rifiuti, perché non si raccolgono quelle plastiche e microplastiche così nocive all’ambiente? Un’ultima nota relativa al quadrante riguarda i terreni incolti e con erba alta che si trovano tra la scuola Menotti Garibaldi e la parte finale di via Enna, che hanno recentemente preso fuoco con la necessità di un intervento per spegnare le fiamme alte, perché non si interviene ai sensi della Ordinanza n.1/2025 di prevenzione degli incendi dei lotti incolti?Infine un altro controllo dovrebbe riguardare lo spazio ex Freddindustria dove all’interno sono state intraviste delle persone e che potrebbe essere stato rioccupato”.
P.N.