World Masters Games Taipei per Maurizio Amato
Un bronzo da incorniciare
Dal 17 al 30 maggio si sono svolti a Taipei i World Masters Games (evento riconosciuto dal CIO tramite la IMGA International Masters Games Association). Scopo della IMGA (International Master Game Association) è quello di promuovere lo sport a livello master. L’IMGA promuove la competizione, l’amicizia e la comprensione per tutta la vita tra sportivi maturi, indipendentemente da età, sesso, razza, religione o stato sportivo. La sua missione è quella di offrire eventi multi-sportivi in tutto il mondo per atleti maturi in destinazioni attraenti, in modo sostenibile, nello spirito di “Sport per la vita. Vita senza limiti”
Gli obiettivi dell’IMGA sono i seguenti:
1. Rafforzare e far crescere il movimento sportivo dei Masters
2. Incoraggiare gli individui maturi a essere attivi e a impegnarsi nello sport competitivo per tutta la vita.
3. Promuovere il turismo sostenibile e lo sport, presentando eventi ambientalmente e socialmente responsabili.
Ogni quattro anni si volgono i giochi continentali e mondiali, che sono delle vere e proprie olimpiadi. Oltre 22.000 km percorsi in aereo tra andata e ritorno, per un totale di circa 30 ore di viaggio, scali, soste e ripartenze, 8 ore di differenza di fuso orario, caldo, pioggia e circa un 80% di umidità, questo è il diario di viaggio del M° Amato, eppure la passione ti fa andare avanti.
Essere lì per dire presente, per spostare ancora una volta in avanti il tuo limite, per vedere fin dove puoi spingerti.
Lasciamo la parola al protagonista, che ha rappresentato Aprilia in questo meraviglioso evento Mondiale.
“È dall’Europeo di Taipei del 2023, che il pensiero era rivolto al mondiale, da un bronzo ad un altro bronzo, dirlo sembrerebbe facile, ma sono passati circa 2 anni”, cosi commenta il M° Amato.
“Gli eventi dopo l’europeo sono state tappe di verifica, due campionati italiani con un bronzo ed un argento conquistati, ed un oro nella Coppa Italia Master, per monitorare la prestazione. Un lungo lavoro, ma il risultato non è mai scontato. Poi arriva il giorno, il momento dove in pochi minuti concentri tutto il lavoro fatto, sei dentro o sei fuori, contando tutto su te stesso. Nella warm up ripeti fisicamente e mentalmente ogni gesto come un mantra, finché non vieni chiamato, e il gioco ha inizio. Turno dopo turno si arriva in semi finale, il verdetto è a favore del mio avversario, il tedesco Baller Dieter, cerco di non perdere la concentrazione, non giudico mai l’operato degli arbitri. In finale di pool il tedesco supera il rappresentante di Hong Kong e vola in finale, sono recuperato per la finale del 3° e 5° posto.
Ancora nella warm up a ripetere il tuo kata, poi ancora una volta sei chiamato, e qui è veramente dentro o fuori, sul podio o fuori dal podio. Si sale sul tatami, dopo i rituali saluti si parte, sono il primo ad esibirmi, eseguo la mia prova, poi è la volta del mio avversario il rappresentate di Hong Kong Lau See Yee Francis. Ci schieriamo ai nostri posti in attesa che il giudice venga a mettersi tra di noi per dichiarare il vincente, interminabili attimi, e mentre il tabellone mostra i vari punteggi ottenuti, il giudice alza il braccio verso di me segnalando la vittoria, è fatta il podio mi attende mentre le emozioni si susseguono l’una all’altra. Il formale saluto conclude la prova, ci si inchina verso il nostro avversario, gli si stringe la mano in forma di rispetto, poi senti le voci degli italiani presenti esultare che saluto alzando le braccia, un cenno al mio allievo e Grande amico Mario (da oltre 42 anni, e che il giorno dopo conquisterà uno splendido argento nei combattimenti relativi alla sua categoria). Anni di lavoro, mesi, ore, tutto concentrato nello spazio di minuti, sapere che sei valutato da podio anche a livello mondiale è gratificate, ci godiamo il momento mentre l’adrenalina fa il suo decorso. Siamo seduti in attesa che venga chiamata la mia categoria, le premiazioni scorrono via, gentilissime le hostess con un inchino e con gesti delle mani ci invitano a seguirle, poi il tuo nome risuona nel palazzetto, sali sul podio, la medaglia è al collo, inoltre riceviamo la mascotte dei giochi un simpaticissimo pupazzo, missione compiuta, le foto di rito immortalano il momento. Pensare che non ci sia agonismo e competizione tra i master è sbagliato, sicuramente è vissuto nel migliore degli aspetti, in fondo stiamo giocando, alla fine una stretta di mano ed un abbraccio uniscono sia che si sia vinto sia che si sia perso, questo è lo spirito dei giochi. Ora vuoi riposare, ma dentro di te il pensiero corre ai Mondiali in Giappone del 2027 (evento che era stato sospeso causa Covid 19) e che eccezionalmente viene riproposto, ma nel 2026 ci sono gli Open Masters Games ad Abu Dhabi e poi sempre nel 2027 gli European Master Games in Italia, impossibile resistere alla tentazione… Come amo dire: Non conta l’età ma quello che hai dentro...”.
Festeggia il CSD Aprilia e con lui tutta l’ASD Aprilia Kolada c/o la quale il M° Amato insegna, Marco e Valentina in primis si congratulano con il M° Amato per il risultato ottenuto e per la scelta di avere nel proprio staff solo elementi di alto livello puntando cosi sulla qualità.
Per la cronaca erano presenti 25.000 atleti provenienti da 107 paesi del mondo…
Complimenti ancora M° Amato…. 66 anni e non sentirli…
KARATE - Ottime prestazioni degli atleti apriliani della Tomari-Te alle gare di Velletri
Qualificazioni campionati italiani
Velletri (Roma), 5 ottobre 2025 – Una domenica intensa e ricca di emozioni, che conferma l’Associazione sportiva dilettantistica Tomari-te di Aprilia tra le realtà più solide e in crescita del karate regionale FIJLKAM.
Le Qualificazioni Regionali FIJLKAM per il Campionato Italiano Esordienti, una delle competizioni più attese e impegnative della stagione, ha visto la partecipazione di ben 61 società sportive provenienti da tutta la regione Lazio.
Il team apriliano, seguito con passione e competenza dai Maestri Carlo Tofani e Marco Tofani, ha affrontato la giornata con grinta e determinazione, conquistando risultati di assoluto rilievo e ben nove pass per le finali nazionali, in programma al PalaPellicone di Ostia dal 24 al 26 ottobre, tempio del karate olimpico.
Tra le protagoniste della giornata, Elena S. (-40 kg) e Martina T. (+68 kg) che hanno raggiunto la medaglia d’argento, cedendo solo in finale dopo un percorso impeccabile e di un karate maturo, deciso e tecnico.
A seguire, splendidi bronzi per Sofia L. (-56 kg), Mirko P. (-43 kg), Lorenzo T. (-48 kg) e Rachele A. (+68 kg), tutti protagonisti di incontri combattuti.
Completano la lista dei qualificati Francesco T. (-43 kg) e Gaia S. (-56 kg), entrambi quinti classificati, e Eric A. (-43 kg) con Isabelly N. (-45 kg), settimi ma ugualmente qualificati per la fase nazionale.
Ottime le prove anche di Giorgia P. (-56 kg), Lucia T. (-45 kg) e Gian Marco F. (-38 kg), che pur non centrando la qualificazione hanno messo in mostra una crescita tecnica evidente e un grande spirito agonistico, contribuendo in modo importante al risultato complessivo del gruppo.
Straordinario è il risultato della Tomari-te di Aprilia:
1° posto nella classifica a squadre femminile e 3° posto nella classifica maschile. I giovani atleti hanno mostrato non solo tecnica e determinazione, ma anche rispetto e spirito di squadra. Il risultato è il frutto di un percorso condiviso, fatto di costanza e passione.
Ora testa al Campionato Italiano, pronti a dimostrare di poter fare la differenza anche sul palcoscenico nazionale.