Al lavoro insieme per il futuro della Sughereta
Giovani ed amministrazione
A Pomezia si è svolto un incontro importante tra il sindaco Veronica Felici e giovani attivi sul territorio, in particolare con Gabriele De Vito, un giovane da sempre impegnato nella cura dell’ambiente cittadino.
Veronica Felici ha espresso grande orgoglio per la dedizione dimostrata da Gabriele, che fin dall’età di 15 anni collabora con il gruppo Amici Della Sughereta per la protezione e valorizzazione della Riserva della Sughereta, un’area verde preziosa per la comunità.
Il sindaco ha sottolineato come la passione e l’amore di Gabriele per il territorio si traducano in azioni concrete e proficue, evidenziando l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella vita pubblica e nella cura degli spazi comuni. Durante l’incontro, sono state avviate riflessioni e progettualità innovative volte al futuro della Riserva, che sarà presto oggetto di un significativo intervento di riqualificazione.
“La presenza di giovani come Gabriele è fondamentale per costruire una comunità più vivibile e attenta all’ambiente,” ha dichiarato Veronica Felici, ribadendo l’impegno dell’amministrazione a garantire a questi giovani spazio, fiducia e opportunità per contribuire attivamente alla crescita di Pomezia.
V.P.
Intervista al consigliere comunale e fondatore di Latium Vetus Giacomo Castro
“Serve visione e coraggio“
Il consigliere comunale Giacomo Castro ha fondato l’Associazione Latium Vetus che da anni promuove iniziative per fare conoscere la storia del nostro territorio, dei suoi siti archeologici e nel contempo portando avanti azioni a tutela degli stessi.
- Consigliere Castro il Comune di Pomezia ha partecipato al bando di capitale italiana della cultura 2028. Tra l’altro mi è stato riferito che l’adesione comprende anche Ardea. È stata una buona idea?
“Se sia stata una buona idea o meno, dipende dall’obiettivo! Di solito sarebbe il caso di partecipare ad un concorso quando si ha la consapevolezza di poter vincere, non solamente limitarsi a partecipare. Analizziamo la situazione. Il ‘tema’ proposto dall’amministrazione comunale per sostenere la propria candidatura è relativo alla figura di Enea in quanto conosciuta a livello nazionale ed internazionale. Ebbene, cosa ha fatto il Comune di Pomezia in questo decennio per valorizzare il proprio patrimonio storico? Il Borgo di Pratica di Mare, vero volano di ricchezza turistica, è ancora inaccessibile (per malagestione, sciatteria e non curanza), il sito archeologico del Sol Indiges risulta in totale abbandono sotto ad un cumulo di rovi e la villa romana di Via Siviglia è inaccessibile. È come candidarsi ad un concorso senza nemmeno aver studiato”.
- Oltre a Pomezia vi sono altre 24 città italiane che hanno aderito al bando. Vi sono possibilità di vincere?
“Una cosa che i nostri amministratori forse non sanno è che la vittoria verrà assegnata dopo un giro di audizioni pubbliche davanti alla commissione ministeriale a cui parteciperanno tutte le amministrazioni candidate, in modo da identificare la più promettente e la più virtuosa.
Ecco, mi chiedo, cosa andranno ad illustrare i nostri amministratori? Il titolo di Capitale della Cultura è un riconoscimento che viene assegnato al termine di un processo di rinnovamento e rilancio che nella migliore delle casistiche inizia anni prima”.
- Nel 2002 durante il vertice a Pratica di Mare tra i grandi della terra, l’allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi davanti ai media del pianeta parlò di Enea che era sbarcato sulla costa di Torvaianica, a due passi da dove si era tenuto il vertice, sottolineò che i discendenti di Enea erano Romolo e Remo e che poi Romolo aveva fondato Roma. Quindi, concluse Berlusconi, in quel territorio dove loro si trovavano era nata la civiltà occidentale. In virtù di questa straordinaria e immortale leggenda, cosa bisogna fare per valorizzare il sito dell’Antica Lavinium e più in generale il nostro territorio?
“Anzitutto sarebbe necessaria un’amministrazione dotata di visione e coraggio, che investa risorse nel rilancio del patrimonio culturale in modo da interrompere la spirale di degrado e abbandono che da anni attanaglia i nostri beni storici. Li ho già citati, il Borgo di Pratica di Mare, il Sol Indiges, la villa romana di via Siviglia, ma non solo… penso a Torre Maggiore per la quale la nostra amministrazione non ha fatto finora nulla, alla necessità di dotare il Museo civico archeologico di un parcheggio adeguato, alla necessità di valorizzare finalmente Torvajanica e dare vita ad una organizzazione turistica pubblico-privato che rilanci a livello macro-territoriale la storia delle origini di Roma. Se non decidiamo ‘di partire’ seriamente in questa operazione di rilancio, non avremo mai dalla nostra parte l’asset turistico e non potremo mai accedere seriamente a questa ricchezza condivisa”.
A.S.
Tredicesimo Trofeo Amici in Alfa
Il Club Alfisti Romani organizza, domenica 28 settembre, sulle strade del Terminillo il “13°Trofeo Amici In Alfa”, 64mo raduno del Club.
Il Club Alfisti Romani, presidente Marco Vita, ha la sede a Pomezia ed è uno dei più prestigiosi club Alfa non solo in campo nazionale. Lo stesso appuntamento annuale “Trofeo Amici In Alfa” giunto alla sua tredicesima edizione, ottimamente organizzato dal Club Alfisti Romani, è diventato un importante appuntamento per gli alfisti, avendo come principale obiettivo quello di condividere una comune passione per un marchio leggendario.
Sul sito del Club Alfisti Romani si sottolinea che l’evento di quest’anno consisterà in una gara di regolarità presso le strade del Terminillo, resa però più semplice al fine di renderla più accessibile ai meno esperti o anche a chi non ha nessuna esperienza.
Per iscriversi inviare mail a: segreteria@alfistiromani.it dove si riceveranno ulteriori istruzioni. Chiusura iscrizioni il 19 settembre 2025 o per sopraggiunti limiti di partecipanti.
A.S.