Il patto di gemellaggio verrà rinnovato a Pomezia nei giorni dal 2 al 6 ottobre secondo un programma aperto alla cittadinanza
50 anni fa il gemellaggio con Singen
Un gemellaggio lungo cinquant’anni quello siglato nel 1974 tra Pomezia e Singen, che verrà rinnovato e celebrato nei giorni dal 2 al 6 di ottobre, secondo un programma di iniziative, molte aperte alla cittadinanza, alle quali prenderanno parte autorità di Singen guidate dal Borgomastro BerndHausler e di Pomezia guidate dal sindaco Veronica Felici.
Si terrà nella sala del Consiglio Comunale la celebrazione ufficiale del 50° anniversario e la conferma del rinnovo tra le città di Pomezia e Singen.
L’appuntamento, aperto alla cittadinanza è fissato per le ore 16,30 di venerdì 3 ottobre e rappresenta una testimonianza del proficuo dialogo interculturale, scambio di valori e conoscenze, necessari per la vera costruzione di un’identità comune europea, iniziata nel 1974 a Singen e nel 1975 a Pomezia.
Un atto che, a mezzo secolo di distanza, rafforza uno dei primi “contratti” di amicizia stipulato fra le due comunità. Il gemellaggio appunto, incentrato anche sui molteplici legami storici, artistici e culturali tra le due entità, unite da affinità facilmente rintracciabili nelle loro specifiche connotazioni e anche nella presenza sul territorio di Pomezia del Cimitero Militare Germanico. In esso riposano in pace 27430 giovani militari tedeschi, periti nella seconda guerra mondiale, e sulle cui tombe è nata l’amicizia tra i giovani tedeschi di Singen ed i giovani di Pomezia dove hanno trovato un trait d’union indelebile.
All’incontro, che prevede la firma di un documento nel quale il sindaco di Pomezia e il borgomastro di Singen riconfermano la volontà di continuare a consolidare l’importante legame, saranno presenti il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Lamanna, i membri della Giunta Comunale, i Capigruppo consigliari i rappresentanti dell’amministrazione e la delegazione tedesca composta oltre che dal Borgomastro BerndHausler dal vice-Borgomastro Marcus Rower, i consiglieri comunali CDU Angelika Berner-Assialg e Wolfgang Werkmeister, il consigliere SPD WalafriedSchrott, i consiglieri dei Verdi Regina Henke e Markus Weber, il presidente delle associazione di partenariato locale l’italiano Vito Giudicepietro, i rappresentanti della Associazione “Amici di Pomezia” Rossella Celano e Maurizio Celano,le funzionarie comunali che si occupano anche dei quattro gemellaggi di Singen Birgit Francavilla e Martina Bauer-Renz.
“Un gemellaggio - come ci hanno sottolineato in un messaggio i due ex borgomastri di Singen FriedrichMohrle e Andreas Renner, ambedue cittadini onorari di Pomezia, che hanno sempre seguita da vicino le fasi del gemellaggio - che si configura come un’esperienza che lega due comunità in un intento di profonda condivisione. Un confronto costruttivo di opinioni, un gemellaggio che nei prossimi anni deve avere ancora una funzione rilevante nel rafforzare tra le nostre due comunità i valori europei, quali democrazia, rispetto dei diritti umani, tolleranza, solidarietà, il rispetto delle diversità culturali e l’eliminazione degli squilibri di genere”.
Intendimenti, questi, facilmente rintracciabili nei contributi raccolti ed espressi da docenti e studenti della scuola Media Virgilio Marone e del liceo linguistico Picasso, che in questi ultimi anni attraverso i programmi Erasmus, hanno avuto contatti e viaggi reciproci con i colleghi di Singen.
Tante le immagini di foto e filmati che in continuazione si scambiano i partecipanti agli incontri sia a Pomezia che a Singen.
Ricordi di emozioni e di momenti ufficiali a sugello di un legame che tutt’oggi dimostra la consistenza della premessa dalla quale ha avuto origine il rapporto di amicizia.
A conclusione delle succitate considerazioni è doveroso sottolineare come a distanza di 50 anni il patto di gemellaggio tra Pomezia e Singen è stato un gesto di lungimirante coraggio istituzionale che, dopo la tragedia della seconda guerra mondiale e in un’epoca che vedeva ancora la presenza del muro di Berlino, ha gettato le basi per la costruzione di un forte legame europeista tra le due città, un legame capace di superare le diffidenze, come diceva sempre Josef Bolle promotore per Singen dell’amicizia con Pomezia, capace di costruire un nuovo mattoncino dell’Europa Unita dei popoli e delle nazioni, all’insegna della solidarietà, della pace e della fratellanza. Attilio Bello
Il 23 settembre del 1975 venne firmato a Pomezia il gemellaggio con la città tedesca di Singen dopo che l’anno prima, il 15 giugno del 1974, analoga cerimonia si era tenuta a Singen. A firmare il gemellaggio furono il sindaco di Pomezia Claudio Caponetti e il borgomastro di Singen Friedhelm Mohrle. Per l’occasione ricordiamo il sindaco Caponetti, deceduto nel dicembre del 2020, primo cittadino dal 1966 al 1978 e poi dal 1983 al 1985, protagonista della vita della città nel momento del suo massimo sviluppo economico. A partire dagli anni ’60, giovani operai di una azienda di Singen nel periodo delle loro ferie venivano a Pomezia a lavorare nel cimitero militare guidati dal loro capo Josef Bool. Spontaneamente nacque un rapporto di amicizia tra i giovani tedeschi ed un gruppo di coetanei di Pomezia che poi nel tempo si consolidò con visite di nostri concittadini a Singen. Tali contatti sfociarono nel gemellaggio e poi negli anni a seguire a continui rapporti tra le due città, soprattutto fra le rispettive scuole. E’ importante anche sottolineare che in questi anni hanno avuto un ruolo in questo gemellaggio il rappresentante della associazione italiana di Singen Giudice Pietro e l’exsindaco Attilio Bello. A.S.