Piccole e Medie Imprese Italiane
Dal 1° ottobre 2025 scatta l’obbligo della polizza
contro i rischi catastrofali
Già ne avevo parlato su queste pagine del Pontino esattamente un anno fa. Ora, dal 1° ottobre 2025 entrerà definitivamente in vigore uno degli adempimenti più rilevanti per il mondo produttivo italiano: l’obbligo per tutte le imprese di stipulare una copertura assicurativa contro i rischi catastrofali. La norma, introdotta con la legge di marzo 2025, segna una svolta epocale nella gestione del rischio d’impresa.
A partire dalle prossime settimane, infatti, nessuna azienda potrà rimanere priva di una protezione assicurativa contro eventi naturali di particolare gravità come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. L’obbligo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese, dalle grandi società industriali fino alle micro e piccole realtà commerciali e artigiane.
Sono previste scadenze diverse in base alla dimensione dell’impresa: le grandi sono già partite da marzo, le medie partiranno dal 1° ottobre e le piccole dal 31 dicembre.
In assenza della polizza, l’impresa non solo violerebbe la legge, ma perderebbe l’accesso a contributi pubblici, incentivi, bandi e agevolazioni. Inoltre, in caso di calamità, rischierebbe di non ricevere aiuti o sostegni da parte dello Stato.
Le conseguenze per chi non si adegua. È importante sottolineare che la mancata stipula della copertura catastrofale può compromettere seriamente la continuità aziendale.
Un evento naturale potrebbe causare danni milionari a immobili, impianti e macchinari, lasciando l’imprenditore senza alcuna tutela; ora l’inadempimento della legge, comporterà la perdita degli aiuti statali in caso evento catastrofale, l’impossibilità di accesso a qualsiasi tipo di sovvenzionamento statale per l’azienda, influenzerà negativamente il rating aziendale per l’accesso al credito e non permetterà all’impresa di partecipazione a gare pubbliche, dove la conformità all’obbligo assicurativo rappresenterà un requisito imprescindibile.
Il consiglio agli imprenditori è chiaro: non attendere l’ultimo giorno utile. Muoversi subito significa avere il tempo necessario per analizzare i rischi specifici della propria attività, valutare le soluzioni più adatte e stipulare una copertura realmente efficace, evitando di trovarsi scoperti proprio nel momento in cui la legge entra in vigore.
Oggi più che mai, la protezione dai rischi catastrofali non è un’opzione, ma una condizione necessaria per garantire stabilità, competitività e continuità all’impresa.
Per l’imprenditore sarà fondamentale rivolgersi ad una società di Consulenza Assicurativa Professionale Plurimandataria come la nostra, MORBINATI ASSICURAZIONI, in grado di poter sottoporre molteplici soluzioni con varie compagnie, così da poter avere la possibilità di scelta tra le varie offerte sul mercato.
Roberto Morbinati