Il Pontino Nuovo • Anno 2021

Il cammino dei templari nel Lazio prosegue, il progetto ideato e curato dalla Pro Loco Città di Pomezia ha visto il coinvolgimento di oltre 20 territori. Visto il successo abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere gli stessi territori intervenuti, con l’alimentazione. In questo modo una volta che verrà concretizzata fisicamente, il nostro cammino nei territori si completerà mangiando come un tempo, in sintesi una proposta di piatti templari del medioevo ( la dieta mediterranea).

Il tutto funziona grazie alle Pro Loco intervistate, le quali invitano i ristoratori nel proporre questi piatti. La Pro Loco di Civitavecchia ha voluto far interagire i ragazzi dell’istituto alberghiero della loro città, il risultato è stato alquanto piacevole ed innovativo.

Il giorno 10 maggio alle ore 19,00 ci siamo collegati in diretta streaming sulle pagine Facebook di Pro Loco Citta di Pomezia e le testate giornalistiche del Pontino, presenti gli alunni della III classe dell’istituto Stendhal indirizzo alberghiero Lucio Cappannari, Stefania Tinti dirigente scolastica, Antonio Casalini docente, Maria Cristina Ciaffi presidente della Pro Loco di Civitavecchia, Antonio Sessa professore e giornalista, Vincenzo Scherillo segretario Pro Loco Città di Pomezia ed il sottoscritto. Sembra scontato usare sempre gli stessi termini, ma l’intervento delle scuole nei progetti rende il tutto altamente innovativo e visionario. I ragazzi con l’aiuto del docente hanno presentato due piatti alquanto innovativi, sempre restando negli alimenti del medioevo basandosi sulla “regola del tempio“ la chicca dei piatti proposti è stata il contenitore, realizzato con un impasto di pane e con l’eccedenza  hanno realizzato delle decorazioni.

È giusto sottolineare l’uso di materiali locali e metodi di cottura antichi, per concludere la sigla finale realizzata e cantata da uno degli alunni in stile RAP.

Siamo più che convinti che sia solo l’inizio di nuove aperture, collaborare con altri territori è fondamentale, la Pro Loco di Civitavecchia è sempre pronta nel rispondere, grazie alla sua presidente Maria Cristina Ciaffi. Infatti il 4 giugno sono stati invitati alla nostra trasmissione che sarà trasmessa da Tarquinia,  dove dal 1 al 7 giugno sarà presente Peperoncino Che passione, ed in questo evento i ragazzi parteciperanno nel proporre dei piatti piccanti elaborati dagli stessi.

Come già scritto, è solo il principio!

Claudio Mazza

 

 

Grande rientro nel panorama nazionale degli esclusivi eventi organizzati dalla ufologa Francesca Bittarello, autrice del libro ‘UFO gli archivi inediti’ e volto noto di diverse trasmissioni televisive: “Sono molto contenta che finalmente il 4 luglio inauguro l’attesissima undicesima edizione del popolare convegno di Ufologia Città di Pomezia al Simon Hotel che suggella il rientro ai miei eventi molto attesi da pubblico e stampa”. Nell’evento del 4 luglio prossimo Bittarello ha voluto la presenza come conferenziere anche del Gen. Domenico Rossi già Sottosegretario di Stato alla Difesa in virtù delle nuove e importanti rivelazioni recenti del Pentagono. “La presenza del Gen. Domenico Rossi è sicuramente un valore aggiunto e nei miei futuri eventi sono previsti come conferenzieri altri militari che parleranno alla platea, non scordando il mio excursus passato di collaborazione come ricercatrice esterna con ambienti militari e il fatto che uno dei miei prossimi libri e di prossima pubblicazione parla anche di Ufo e militari anche in virtù delle recenti nuove rivelazioni sugli avvistamenti UAP di oltre Oceano. 

‘Gli eventi che si alterneranno da qui a fine anno sono notevoli e prevedono successive edizioni mensili del popolare Convegno di Ufologia città di Pomezia nonché finalmente il ritorno anche alle Fiere a partire da ottobre in una location molto suggestiva e immersa nel verde sulla via Pontina con Ufology yes, Celtic Yes e Aviation Yes, fiere esclusive con convegni e stand’’.

www.convegnoufologiapomezia.it

Ufficio stampa

 

 

Nel Consiglio comunale di Pomezia del 4 maggio si è discussa la nostra mozione “Apertura e sostegno biblioteche e aule studio” , presentata dai consiglieri del Pd che hanno fatto propria la proposta dei Giovani Democratici Pomezia. Nel Consiglio la mozione presentata dal Pd è stata ritirata di comune accordo con i consiglieri Cinque Stelle per aggiornarla e per avviare un tavolo di discussione più ampio. Ma ecco poi il comunicato dei Giovani Democratici Pomezia”

“Ieri mattina al consiglio comunale di Pomezia si è discussa la nostra mozione “Apertura e sostegno biblioteche e aule studio”. Dopo la presentazione della mozione da parte del consigliere Mengozzi e una breve discussione, i consiglieri di maggioranza hanno suggerito di ritirare la mozione presentata per aggiornarla e per avviare un tavolo di discussione più ampio. Siamo parzialmente soddisfatti e auspichiamo di poter dare voce agli studenti e alle studentesse nelle sedi opportune nei prossimi giorni, provando a coinvolgere altre realtà giovanili del territorio.

Purtroppo a causa del covid la biblioteca comunale ha visto chiusure e riduzioni di orario, attualmente sono prenotabili solo 6 postazioni studio. Se questa situazione viene sommata ai disagi legati alle diverse disponibilità di mezzi e spazi di cui gli studenti e le studentesse dispongono in questo periodo di didattiche online, troviamo dei servizi pubblici inefficienti. Continuiamo a crede che un ampliamento del servizio sia compatibile con il rispetto delle norme anticontagio.

Il nostro obiettivo è anche quello di guardare a lungo termine e fornire a tutti e tutte la possibilità di accedere ad aule studio e luoghi di scambio e aggregazione culturale, sociale e didattica. Vogliamo che Pomezia sia in grado di alimentare un clima di crescita investendo sulle nuove generazioni. Ci auguriamo di poter collaborare con spirito propositivo con l’amministrazione, che ringraziamo per aver compreso i motivi dei disagi da noi denunciati. 

Giovani Democratici Pomezia”.

A.S.

 

 

Un cittadino dei Cinque Poderi a Pomezia ha postato su facebook un pressante invito: “Per favore non venite a buttare vestiti a questo contenitore, non funziona e non vengono a ritirare nulla! Lasciate solo immondizia che dovremmo pulire noi abitanti di questa zona. Zona Cinque Poderi Pomezia. Grazie!”. 

Se non prelevano gli indumenti dal contenitore perché il Comune non intima a chi lo ha messo di portarselo via?

T.S.