L’iniziativa dell’Associazione Sviluppo Torvaianica (AST) del 21 maggio si colloca nell’ambito promozionale del nostro litorale
Premiati i creatori dei Torvicelli
L’Associazione Sviluppo Torvaianica (AST) il 21 maggio ha voluto premiare i creatori del piatto tipico di Torvaianica “I Torvicelli” e chi lo ha propagandato. La manifestazione si è svolta nell’attività che ha rilanciato questo straordinario piatto, il locale “Torvicello Bistrot” con sede in viale Spagna 16.
Ad organizzare la manifestazione Arnaldo Brugnetti del direttivo dell’AST che ha premiato prima i creatori del piatto: Ettore Costa, Patrizia Ricci e Marco Giuliani. Premiata anche la Pro Loco Città di Pomezia che ha propagandato il piatto su tutto il territorio nazionale, grazie anche alla collaborazione dello chef Raffaele Lenti. Ha ritirato il premio il presidente della Pro Loco Città di Pomezia Claudio Mazza. Premio speciale anche al presidente dell’AST Massimo Falco per il suo impegno nella valorizzazione del nostro litorale.
Infine il locale “Torvicello Bistrot” è stato insignito con una targa apposta davanti al locale in cui si riconosce il merito ai suoi due giovani proprietari Alessio Giuliani e Valerio Vescovo di avere rilanciato “I Torvicelli”. L’iniziativa ha avuto anche il pregio di vedere insieme due belle realtà locali: la Pro Loco città di Pomezia e l’Associazione Sviluppo Torvaianica, entrambe impegnate a propagandare il nostro territorio.
“Vedere insieme l’11 maggio – ci ha riferito un attento osservatore - in un evento che promuove un piatto simbolo del nostro territorio AST e Pro Loco Citta di Pomezia, è anche un bel segnale in questo momento di generale grande difficoltà”.
A.S.
La storia dei Torvicelli
Nell’anno 2003 viene costituito, nel territorio di Pomezia, un consorzio di promozione turistica, denominato “ATorvaianica” e rappresentato dal presidente Ettore Costa, che ha come finalità quella di promuovere lo sviluppo del litorale ed incentivare le attività produttive volte alla ricerca e allo sviluppo turistico, commerciale e artigianale, salvaguardando l’arte culinaria.
Tra le varie iniziative del consorzio c’è quella di realizzare un piatto che possa rappresentare il nostro territorio.
La ricerca degli ingredienti nasce dalla passione culinaria di Patrizia Ricci (laureanda in tecnologie alimentari con finalità di tecnico di controllo qualità presso la facoltà di agraria), dal supporto del laboratorio artigianale di pasta all’uovo fresca Giuliani di Marco e Maura e dalla passione del giovane e preparato chef Emiliano Vescovo del ristorante” Zi Checco” di Torvaianica. Dopo un anno il Consorzio presenta al convegno “Realtà Locali tra Terra e Mare” i prodotti tipici del luogo. La manifestazione si apriva con la presentazione da parte dei pescatori locali che avevano allestito splendide e colorate bancarelle, mostrando di quanto più svariato il nostro mare può offrirci.
Nello stesso convegno il piatto viene presentato alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali On. Gianni Alemanno e della sua signora, la quale ha definito il formato della pasta molto simile ad un “vermicello”, da qui la decisione di unire il nome del piatto alla cittadina di Torvaianica e quindi di chiamare la pasta “Torvicelli”. Sempre in questa occasione lo stesso Ministro si è dimostrato disponibile a portare il piatto (la cui la ricetta è stata registrata presso la Camera di Commercio di Roma) a Bruxelles per il riconoscimento del marchio “DOP ”.
Torvicelli “Mare e Terra” diventano, in seguito, i protagonisti di diverse edizioni della “Sagra dei Torvicelli”, che si svolge l’estate a Torvaianica, mentre la sperimentazione di chef affermati (come Raffaele Lenti dell’Hotel Selene) e di alcuni ristoratori locali, oltre all’impulso dato dalla rinata Pro Loco Città di Pomezia, apre nuove prospettive per i Torvicelli che si propongono come ambasciatori gastronomici del territorio di Pomezia e Torvaianica, approdando anche sui maggiori canali televisivi nazionali come la RAI. Infine lo scorso anno arriva per i Torvicelli la consacrazione di piatto simbolo di Torvaianica con l’apertura del locale “Tovicello Bistrot”.
I Torvicelli sono una pasta semplice, fatta di farina di farro, farina integrale ed acqua. Trovano il loro migliore accoppiamento con sughi semplici e non troppo “lavorati”, privilegiando una cucina rapida e senza troppe difficoltà, fatta di ingredienti naturali, i cui sapori e profumi originali vengono mantenuti in virtù di una breve cottura.
Le caratteristiche dei Torvicelli fanno sì che il loro più naturale utilizzo sia nella realizzazione di primi piatti a base di pesce o molluschi.
Il farro è il più antico dei cereali, geneticamente puro, resiste alle inclemenze atmosferiche ed inoltre la coltivazione e lo stoccaggio non necessitano dell’impiego di anticrittogamici e antiparassitari come, invece, avviene per tutti gli altri cereali. Era prezioso per gli antichi Romani, che lo usavano addirittura come moneta di scambio o come dote per i matrimoni o, addirittura, nelle cerimonie religiose, quando preparavano il “plus”, un tipo di pane e il “libum”, focaccia da offrire agli dei.
Il farro è ricco inoltre di vitamina A, B, C, E, sali minerali, calcio, potassio e fibre insolubili, che favoriscono il regolare lavoro dell’intestino, poiché combattono la stipsi e, secondo alcuni nutrizionisti, possono prevenire le neoplasie intestinali. Inoltre essi si oppongono alla formazione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle, e per questo il farro è ampiamente apprezzato nella dieta di chi svolge attività sportive. Questo elemento naturale è ancora oggi, come in passato, coltivato e consumato dalla popolazione che ha dato origine al nostro territorio.