Da presidente dell’associazione Rivalutiamo Marina di Ardea
Di Stefano si è dimesso
Il 16 maggio scorso con sommo rammarico ho rassegnato le mie dimissioni dalla carica di presidente dell’organizzazione di volontariato “Rivalutiamo marina di Ardea”. Questa decisione è scaturita dal mio stato di salute che non mi permette più di assolvere al gravoso e impegnativo lavoro necessario per mandare avanti l’Associazione. Questa O.d.V. è nata nel 2015 con l’intento di fare qualcosa di concreto per migliorare la qualità di vita dei cittadini e per il territorio, degradato e abbandonato a sé stesso da tutte le amministrazioni comunali succedutesi nei decenni. L’obiettivo era “rivalutare” le risorse naturali, ambientali, archeologiche, storiche e culturali.
In questi 6 anni abbiamo costantemente monitorato il territorio e presentato, in via ufficiale, al Comune e ad altri enti centinaia di segnalazioni, proposte e richieste di interventi.
Questa mole di lavoro ha dato dei risultati, non sufficienti ma significativi.
Ci sono state assegnate in gestione delle aree verdi comunali che abbiamo bonificato e trasformato in spazi fruibili ai cittadini. Il nostro fiore all’occhiello è il parco giochi per bambini di Via Firenze.
Sono state depositate presso il Comune diverse proposte, tra le più importanti voglio citare la riqualificazione del Lungomare degli Ardeatini e di Viale Forlì in quanto asse di collegamento tra Nuova Florida e il mare. Un impegno forte e costante, anche da parte di tanti cittadini e volontari, ha fatto sì che l’Associazione “RivalutiAmo Marina di Ardea” diventasse un punto di riferimento in campo ambientale e sociale.
Un vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto in noi.
Al nuovo successore auguro buon lavoro e successo nelle tante battaglie per la rinascita di questo territorio.
Michele Di Stefano
Bando del Comune di Ardea per l’acquisto di materiali e servizi idonei
Alunni con disabilità
Contributo economico per gli alunni con disabilità residenti nel Comune di Ardea. È possibile presentare la richiesta di contributo per l’acquisto di materiali e servizi idonei ad agevolare gli alunni con disabilità nella fruizione della didattica a distanza e della didattica digitale integrata. Il contributo è destinato a tutti gli studenti con disabilità certificata (L.104/1992) residenti nel Comune di Ardea e frequentanti le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado (infanzia, primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado) e frequentanti i centri di formazione professionale (dal primo al terzo anno, escluso il quarto anno).
Le istanze dovranno essere presentate compilando il modello allegato all’avviso entro e non oltre il giorno 30 giugno 2021.
Intanto sulla questione è intervenuta anche la Consulta cittadina per il superamento dell’handicap-Ardea.
“Le famiglie con soggetti fragili, vivono già una condizione di duro disagio e privazioni, in questa città, se poi la persona disabile è adulta anche peggio e i bandi a sostegno che la Regione Lazio mette in campo sono l’unica risorsa possibile e fruibile per le famiglie – sottolineano i rappresentanti della Consulta -. Ma quando questi prevedono anticipi da parte degli utenti si apre una questione delicata e pesante. I rimborsi tardano ad arrivare così le famiglie si trovano con un carico economico accumulato, spesso difficile da affrontare.
Chiediamo che gli uffici comunali, siano celeri nelle operazioni di rimborso per il bando scorso di “vita indipendente” al quale hanno aderito alcune famiglie di Ardea e che le stesse possano godere di attenzione e tutela da parte del sindaco di Ardea.
La Regione Lazio emette con frequenza bandi rivolti alla disabilità, destinati al distretto Ardea Pomezia, ma se queste sono le risposte dei nostri comuni, è evidente che sempre meno famiglie sono incentivati a partecipare, lo dimostra il fatto che il numero delle adesioni è drammaticamente basso rispetto al numero degli aventi diritto”.
Sabatino Mele