L’incontro, organizzato dalla coordinatrice Michela Califano, è stato incentrato sulla campagna vaccinale e sul futuro farmaceutico del territorio
L’assessore D’Amato in diretta con Pomezia
Interessante la diretta di lunedì 24 maggio del Pd di Pomezia con l’assessore alla Sanita del Lazio Alessio D’Amato. Per Pomezia era presente la coordinatrice, la consigliera regionale Michela Califano e i due consiglieri comunali Stefano Mengozzi e Paolo Zanin. E’ stata una diretta molto seguita perché l’assessore D’Amato, attualmente ha un grande consenso grazie ad una campagna vaccinale del Lazio sicuramente molto rapida e organizzata. L’assessore ha spiegato che la campagna sta andando celermente e che a lunedì 24 maggio erano stati già vaccinati nel Lazio circa 3 milioni di cittadini, di cui 2 milioni con la prima dose (42% della popolazione del Lazio) e 1 milione ha completato il percorso. Confortati dal netto calo dei contagi si stanno intensificando ulteriormente le vaccinazioni cosi da arrivare entro l’estate all’immunizzazione di tutti gli adulti. Infatti dal 26 maggio parte già la vaccinazione per la fascia 40 – 43 anni, a seguire le altre fasce d’età. Dal 24 maggio parte la prenotazione della vaccinazione anche in farmacia con la monodose Johnson&Johnson le cui somministrazioni inizieranno dal 1° giugno. Nell’elenco, ha detto l’assessore D’Amato, vi sono anche farmacie di Pomezia. Ha ribadito il successo degli Open Day che saranno ripetuti. Partiranno anche le vaccinazioni aziendali che vedranno le Asl organizzare le campagne sui posti di lavoro. L’assessore ha inoltre sottolineato che partirà la vaccinazione dei circa 50mila maturandi del Lazio con le prenotazioni a partire da giovedì 27 maggio e con le vaccinazioni nei giorni 1 – 2- 3 giugno.
Su domanda ha ribadito che se andranno a buon fine le autorizzazioni degli organi preposti per il vaccino Pfizer si vaccinerà anche la fascia dai 12 ai 16 anni prima dell’inizio del prossimo anno scolastico coinvolgendo anche i pediatri. L’assessore ha ribadito che la vaccinazione anticovid, quasi sicuramente avrà la stessa cadenza di quella influenzale e quindi sarà importante in futuro nel Lazio l’apporto delle 1500 farmacie e dei 5mila medici di famiglia.
L‘assessore D’Amato si è impegnato per il nostro territorio al potenziamento dei servizi della sanità pubblica, con l’idea di organizzare una conferenza sanitaria territoriale dedicata al nostro Comune. Sia i due consiglieri comunali che la consigliera regionale Califano hanno insistito sulla possibilità di portare sul nostro territorio un hub che produca vaccini.
L’assessore ha ricordato che il territorio che va da Castel Romano fino a Latina è un importante polo farmaceutico che contribuisce in maniera determinante nell’export del Lazio ed anche nazionale. Ha anche sottolineato che il Mondo avrà bisogno dai 12 alle 15 miliardi di dosi di vaccino e quindi bisogna spingere per la liberalizzazione dei brevetti che è poi la posizione del nostro Governo, favorendo le produzioni nazionali. Anche in Italia bisognerà insediare siti di produzione di vaccini in aree come la nostra già vocate alla farmaceutica. Quindi un incontro quello con l’assessore D’Amato sicuramente interessante che ha confermato soprattutto l’efficacia organizzativa della campagna vaccinale nel Lazio. A.S.