KARATE - Medaglia d’oro alla gara in Scozia
Luca Usai sul podio
Si è svolto in Scozia nei giorni 28-29 giugno lo Scottish karate Championship, gara organizzata da due sigle Internazionali di karate: la WKC e la IKU. Selezionato con altri atleti dal Comitato regionale e presente alla competizione anche l’atleta pometino Luca Usai. Il ragazzo, che si allena presso la New Line Pomezia 2 di via Orazio 28, ha gareggiato nella categoria Juniores di kumite ottenendo una prestigiosa medaglia d’oro. L’allenatore e maestro Roberto Campanari ha commentato cosi: “Dobbiamo ringraziare il nostro sponsor la IG Operation and Maintenance spa che, grazie al suo contributo, permette ai nostri ragazzi di poter fare esperienze di gara all’estero. Ormai sono anni che puntualmente dei nostri allievi partecipano a competizioni in tutte le sigle Internazionali ottenendo anche ottimi risultati, sinceramente non ricordo ci sia una società di karate a Pomezia che come Noi ogni anno, negli ultimi 10 anni, abbia mandato un proprio atleta a gareggiare all’estero sostenendolo nelle spese per la trasferta”.
Complimenti al nostro Luca Usai per l’ottimo risultato ottenuto!!
Ufficio stampa
New Line Pomezia 2
La coppia formata da Pierluigi Cicero e Cristina Mercanti si aggiudica il torneo
Memorial Adriana Comin
Pronostico rispettato nell’attesa finalissima della terza edizione Coppa Primavera “Memorial Adriana Comin”. La collaudata coppia formata da Pierluigi Cicero e Cristina Mercanti, marito e moglie nella vita quotidiana, regolano in due set gli esperti Umberto Di Biasio e Giulia Bruno (6-3 7-6) e si tolgono la soddisfazione di iscrivere il proprio nome nel Torneo dedicato quest’anno a una tesserata del T.C. Garden prematuramente scomparsa lo scorso mese di dicembre. La coppia testa di serie numero uno del seeding ha un ottimo approccio alla gara, sfrutta al meglio le proprie caratteristiche tecniche, piazza subito il break e prende il largo nel punteggio (4-1). Animati da una grande voglia di rivalsa, Di Biasio e Bruno hanno una generosa reazione, abbassano sensibilmente la percentuale di errori non forzati e accorciano le distanze (4-3). Ma si tratta del classico episodio. Il binomio Cicero-Mercanti, onde evitare spiacevoli sorprese, ritrova il classico bandolo della matassa, conquista in rapida successione l’ottavo e il nono gioco e si aggiudica, con pieno merito, il parziale d’apertura (6-3). Il copione non cambia nella prima parte del secondo set. Cicero-Mercanti, sulle ali dell’entusiasmo, si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e acquisiscono un rassicurante margine di vantaggio (5-2). Non avendo in pratica alternative, Di Biasio e Bruno cambiano tattica, si affidano in prevalenza a prolungare gli scambi e, grazie a numerosi lob dalla precisione chirurgica e una maggiore regolarità soprattutto da fondo campo, conquistano quattro giochi di fila e ribaltano la situazione a proprio favore (5-6). La coppia numero uno del tabellone, a quel punto, si rimbocca le maniche, tiene il servizio nel dodicesimo game e rimanda l’esito del set al tie-break. Cicero e Mercanti, nel momento della verità, fanno del cinismo la loro qualità migliore, si impongono di stretta misura (7-5) e coronano il sogno nel cassetto di vincere questa speciale edizione della Coppa Primavera “Memorial Adriana Comin”.
“Questo piccolo evento, che non si trova in nessuna mappa federale, sta riscuotendo anno dopo anno sempre una maggiore attrazione sia tra i soci frequentatori che tra i corsisti, i quali hanno la possibilità di cimentarsi nell’agonismo nostrano e di integrarsi nella vita sociale del circolo prima di partecipare ai tornei federali, che richiedono molta più esperienza e una maggiora tecnica - dichiarano Umberto Di Biasio e Ciro Lanzone, organizzatori della Coppa Primavera - . Quest’anno la competizione ha avuto un sapore speciale, ci ha permesso di fare un tributo alla nostra amica Adriana Comin, scomparsa prematuramente nel mese di dicembre, la quale è stata una grande protagonista della Coppa Primavera. Ha vinto la prima edizione in coppia con Pierluigi Cicero (2023), poi l’anno successivo ha conquistato la piazza d’onore. Come un fulmine a ciel sereno, lo scorso mese di ottobre, abbiamo appreso la ferale notizia della sua malattia. Non vi nascondo che abbiamo a lungo vacillato.
Non sapevamo cosa fare, avevamo paura di deludere e ferire la persona interessata. Ma fermare tutto, in fondo, sarebbe stato come togliere ad Adriana un punto di riferimento, un qualcosa che potesse servirle anche per affrontare meglio il momento difficile della sua vita. Per noi era importante che lei non si sentisse accantonata a causa del suo male. Abbiamo provato a starle più vicino possibile. Adriana ha giocato la sua partita più difficile, ma non l’ha fatto da sola perché noi le siamo stati accanto, l’abbiamo incoraggiata e abbiamo cercato di darle tutto il nostro supporto morale. Abbiamo tifato per lei. Adriana ha giocato i suoi tre set più duri della sua vita. Ha perso. Ma soltanto 11-9 al tie-break finale…”.
Antonio Gravante
Mattia 2° alla traversata
Dopo la vittoria dello scorso anno e le tante belle prestazioni di sempre Mattia Picuccio ha compiuto un’altra brillante affermazione nella 4 edizione della Pinnata dello Stretto di Messina, manifestazione nazionale di nuoto pinnato che ha attirato anche quest’anno molta attenzione da parte degli addetti ai lavori e non solo.
Tanta la curiosità addosso al team della New Line Pomezia 2, in collegiale come sempre con propria barca appoggio per preparare al meglio quella che non è proprio una gara qualsiasi, ma che con le famigerate correnti che dividono lo Ionio dal tirreno è riservata aglio specialisti del settore.
E l’attesa non ha tradito le aspettative con Mattia Picuccio, classe 2008, al secondo posto assoluto con 49 minuti e 52 secondi.
Ma anche con il resto del team, giunto al traguardo col promettente Manuel Trolli, ottavo con 56’54, e con i master Roberto Fratini, diciottesimo con 1 ora e 5 minuti e Stefano Nardini, ventiquattresimo con un ora e 13 minuti.
“La gara di quest’anno è stata molto impegnativa” ha commentato Mattia al traguardo “questo risultato lo dedico a mio padre venuto a mancare pochi mesi fa, ma un ringraziamento speciale va a tutto lo staff della New Line Pomezia 2, nessuno escluso, per avermi come sempre sostenuto e aiutato anche in questa gara unica nel suo genere. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato veramente possibile. Un grazie speciale anche ad Alessio Bizzaglia per avermi supportato nella mia carriera sportiva ed essermi stato vicino in questo momento così delicato”.
Info, immagini ed approfondimenti sul sito sociale www.newlinepomezia2.it e sui nostri social New line Pomezia 2.
New Line Pomezia 2 SSD ARL
Ufficio stampa