Il 10 luglio al complesso comunale del Selva dei Pini è stato presentato il regolamento dell’organismo consultivo
Verso la Consulta della Legalità
Il 10 luglio presso l’Aula Magna del Complesso del Selva dei Pini l’Amministrazione ha presentato il regolamento della costituente Consulta per la Legalità. Con il sindaco di Pomezia Veronica Felici sono intervenuti l’ On. Wanda Ferro, Sottosegretario al Ministero dell’Interno; il Sen. Marco Silvestroni; Don Salvatore Surbera – Direttore Diocesano – Diocesi di Albano; l’ Avv. Loredana Torge dell’Ordine degli Avvocati di Velletri e il Consigliere Comunale Marco Polidori.
E’ stato sicuramente un successo di partecipazione infatti la sala era piena. Vi era una qualificata rappresentanza delle forze dell’ordine del territorio, un rappresentante dell’aeroporto di Pratica di Mare, il comandante della polizia municipale di Pomezia dott. Angelo Pizzoli.
Presenti tra il pubblico il sindaco di Ardea Maurizio Cremonini, il presidente del consiglio comunale di Pomezia Francesco Lamanna, il presidente della commissione controllo e garanzia Alessio Caporaletti e gli assessori Roberto Mambelli, Massimo Abbondanza, Pino Francioni e Giada Bardi. Numerosi i consiglieri di maggioranza e rappresentati di partiti del centro destra, presente anche il consigliere comunale Giacomo Castro della Lista Valore Pomezia. Soprattutto vasta la presenza mondo dell’associazionismo e del volontariato.
Non hanno partecipato i rappresentanti del M5S e del Pd esprimendo il loro dissenso per una presentazione che era solo propaganda, non essendoci stato ancora nessun percorso istituzionale, sia nella commissione preposta che in consiglio comunale, inoltre sarebbe stata sicuramente più efficace la costituzione di una commissione consiliare antimafia. Durante la presentazione all’esterno vi è stata una manifestazione pacifica di cittadini con cartelli che chiedevano l’istituzione di una commissione consiliare comunale antimafia.
Gli interventi hanno sottolineato la rilevanza della Consulta della Legalità e l’importanza di una collaborazione stretta tra enti, rappresentanti delle istituzioni e la società civile. E’ stato ribadito che La consulta per la Legalità si propone come uno strumento di partecipazione concreta per la tutela dei principi di legalità sul territorio, aprendo un canale di confronto e condivisione tra tutti i soggetti coinvolti. L’iniziativa punta a promuovere la cultura della legalità, rafforzando i legami fra Istituzioni e cittadini e permettendo un presidio civico che parte dal basso. Sono stati inoltre illustrati obiettivi, modalità di adesione e funzionamento della Consulta.
Il confronto diretto tra associazioni locali, istituzioni e cittadinanza offrirà spunti e idee per rafforzare le buone pratiche legate al rispetto delle regole e alla trasparenza della vita pubblica. Il sindaco Felici ha sottolineato la volontà di coinvolgere attivamente la comunità, riconoscendo nel dibattito pubblico un momento fondamentale per la crescita e la difesa della legalità.
Il relatore del regolamento il consigliere Marco Polidori ha dichiarato: “La stesura del Regolamento della Consulta per la Legalità è il risultato di un lungo percorso partecipato e condiviso, in primis da tutti i Consiglieri Comunali di Pomezia che hanno votato all’unanimità la sua istituzione in Consiglio, e poi successivamente costruito attraverso incontri e confronti ai quali ho partecipato insieme al Sindaco Veronica Felici, con Associazioni di Categoria e Forze dell’Ordine del nostro territorio.Questo documento di sintesi, non ancora definitivo, proseguirà il suo iter Istituzionale, passando una seconda volta in Commissione Speciale Statuto il 18 Luglio per poi essere approvata definitivamente in Consiglio Comunale. La Legalità è una scelta, è un cammino. Con la presentazione della proposta della Consulta per la Legalità, questo cammino prende forma, con l’obiettivo di costruire insieme una comunità più giusta e più sicura. Siamo consapevoli che per rendere la Legalità un valore davvero condiviso, serva un lavoro continuo, paziente e coraggioso. Ma noi siamo pronti a farlo, insieme”.
Mi ha poi riferito Polidori che la riunione della commissione dello Statuto del 18 luglio è stata costruttiva, in tutti i presenti vi è stata la volontà di realizzare nel migliore dei modi l’istituzione della Consulta per la Legalità. Ora si procederà con l’acquisizione dei suggerimenti delle varie associazioni, con un altro passaggio nella commissione dello Statuto, dopo di che si procederà all’approvazione in Consiglio comunale.
T.S.